Come potete giudicar Come potete giudicar come potete condannar facciam cos perch crediam in ogni cosa che facciam chi vi credete che noi siam per i
Ho visto La gente della mia eta andare via Lungo le strade che non portano mai a niente Cercare il sogno che conduce alla pazzia Nella ricerca di qualcosa
Queste parole sono scritte da chi non ha visto pi il sole, per amore di lei io le ho trovate in un campo di fiori sopra una pietra c'era scritto cos...
Che nome hai, come ti chiami, chi sei? io resto qui con i miei occhi nei tuoi che nome hai, ti prego resta perche se tu sapessi quanto ho camminato
Forse scorre dentro il silenzio il senso e il profilo della vita e tra le cose e anche il buio serve ad immaginare la ragione che ci invita a provare
Son morto con altri cento, son morto ch'ero bambino: passato per il camino, e adesso sono nel vento. Ad Auschwitz c'era la neve: il fumo saliva lento
Dimmi cosa vuoi fare, E come stare alla catena. Senza saper dove andare, E respirare a malapena. Aspetti ancora un sorriso, che ti permette di sperare
La terra fertile e grassa, non rende piu, mentre tra quelle colline, il sole va giu, tra sprazzi di cielo annoiato, sopra ai canali, la nebbia confonde
Forse hai ragione la notte fa paura ma siedi accanto al fuoco e il buio si dirada credimi amore il sole arde solo per chi si sa scaldare lasciati andare
Ogni cosa ha una fine anche questa nostra citta' dove tutto e' veloce e brillante dove scorre la civilta' ed i pensieri si infrangono in un muro di
Poche luci nelle poche case quando si fa sera la miniera no, non lavora piu e la sabbia brucia il mare e come e blu il tuo mare e come e stanca la voce
Girano e rigirano i pianeti, girano anche sotto i nostri piedi scaviamo fino in fondo al nostro cuore e trovare solo altro rumore restiamo in piedi adesso
Lei trucca gia, lei veste gia La mia solitudine. Oggi mi va bene anche lei Senza discutere. Piu dolce mai Mi sembra lei Piu donna che mai La voglio creder
Ti regalo le mie scarpe, sono nuove, prendi anche qualche libro, puo servire, sapro alzarmi in volo e vedere dove sei, ti mandero a dire goodbye, ti
Il vento passava le sbarre, fischiettando canzoni tristi, e porta ricordi di vita, come nastri e colori gia visti, la casa, glia amici, l'ultimo libro
Mi chiederai perche io apro le finestre nella notte buia, quando il cielo dorme. Rispondero: lo so, che io son figlio del vento, che mi aiuta ancora
