Da domani da domani Io voglio smettere di fumare Questo vizio che mi avvelena E peggio di una nuvola che copre la luna Nell?istante che mi tuffo nel cielo
Fuori c?e un tempo da cani La pioggia ha chicchi grandi come noci Meglio stare a casa la sera A guardare la televisione Un bicchiere ti rimette la
Venne un giorno Era Maggio Venne un giorno 1904 Comincio li E sono ancora qui Fumo tranquillo Nel mio giardino E guardo i fiori E penso a ieri e ai giorni
Svegliami domattina Prima di andare via Svegliami amore di un giorno Che sei durato un'eternita Che nascondi con il tuo sorriso Ogni lacrima che solca
Occhi che stanno li a guardare E non si stancano di cercare Occhi che seguono fino alla fine Il sole che scende dietro le colline. Occhi che poi riprendono
Cala la luna vicino alla tua casa Apri la finestra prima che vada lontano Crocerossina del cielo, fiaccola di mezzanotte Regalaci un sorriso guarda il
Un?altra notte e in agguato Il giorno e appena scappato C?e una vaga malinconia. Piove e non piove E cammino ma dove Ma quanto nessuno lo sa. Chissa
E piano piano arriva un altro giorno Apri gli occhi e vedi che c?e gia l?inverno Fuori la neve scende forte e scende piano Apri la finestra e ti si attacca
Adesso siamo soli Non sappiamo nemmeno da che parte stare E dove abbiamo lasciato il cuore dei vent'anni Abbiamo gia finito prima ancora di cominciare
Vola vola vola nin ti pozz? auarda Chiuse dentr?a ?sta gabbie Senza pute vula A canta sempr? a canta Ma che cante senza la libberta Vola vola vola
La sigaretta e il cerino La prima tirata che fai E il fumo che poi si confonde Con tutto il fumo della citta E le vetrine e la gente che passa Le mille
Erano giorni di dolcezza e follia Polvere e pioggia che non vanno piu via E noi costretti dai presentimenti A stringere i denti, a camminare avanti "Non
Volano gli anni e volano le sottane Cambia la musica si sciolgono nuove campane Come voli d?uccelli passano le stagioni Vento che viene dal mare al mare
E si consumano le scarpe da pallone dentro la polvere E i piu grandi si prendono il campo tutto per se E li guardi andare via mentre fantastichi su di
Mode, sintetiche sirene Nuovi archetipi di statiche avventure Noi schiavi di estetiche passioni Stretti in un dada di plastiche volutta Come le rose
Ti leggo adesso E scrivo adesso Faccio soltanto Quello che posso Vado avanti con poco mestiere E qualche bicchiere E vado indietro con tutto il dolore
Stupida luna vagabonda del cielo Perche non mi rispondi mai Ce l?hai qualcuno che ti puo sentire E che gli dici quello che hai Ore e ore cosi lontana
L?orologio batte il tempo e aspetto ancora te Tra la nebbia e l?oscurita qualcosa tarderai L?ultimo treno se ne e andato via giu per la ferrovia E ogni