Lirieke: Roberto Vecchioni. Il Re Non Si Diverte. Teatro.
Ed arrivai mezzo truccato
che gia calavano la scena
al primo atto e in piena luce
l'avevan tutto sbottonato
tutto gli avevano levato
tranne la maschera e la voce
e mi guardava e sorrideva
e mi guardava e mi diceva:
"Continua tu che tanto e un gioco"
che sia una farsa o una tragedia
meglio che stare su una sedia
per dopo battere le mani
fa la mia parte e li vedrai
son li che non protestan mai
e troppo comodo quel posto
e si accontentano di questo.
Tre passi avanti, due a sinistra
rimani sempre bene in vista
e non guardarli mai negli occhi
di solo cose che san gia.
Che sia Romeo o Pulcinella
la fine del viaggio resta quella:
ringrazia sempre, sei un artista,
questa e la loro realta.
Non e che abbia strabiliato
nessuna volta in un teatro
ma chi mi parla sta morendo
ed e con lui che ho cominciato
e quella sera l'ho adorato
che pianse, rise, improvvisando.
Io quella sera non ho riso
e tanto meno non ho pianto
l'avrai creduto tu, io stavo solo lavorando...
No, non e vero, ci credevi
e stata la tua vita ed e la mia
e se non e cosi il teatro e una follia.
Tre passi avanti, due a sinistra,
rimani sempre bene in vista
e non guardarli mai negli occhi
di solo cose che san gia.
Che sia Romeo o Pulcinella
la fine del viaggio resta quella
ringrazia sempre, sei un artista,
questa e la loro verita.
Tre passi avanti,
tre passi avanti,
...tre passi.
(Grazie a Salvatore per questo testo)
Vecchioni, Roberto
Il Re Non Si Diverte
Vecchioni, Roberto