Lirieke: Mina. Pappa Di Latte - Vol. II. Naufragati.
:
Che peccato
mi sono fermato proprio dove non c'e
neanche un ponte che sorvoli il bagnato e ci arrivi da se
oltre il mare,
si che e facile per me immaginare
che ci sono quelle terre che vorrei piu di te.
Si
lontani cosi
senza telefono
e anche un grammofono
Naufragati
senza quasi
Naufragati
senza un'ancora
Naufragati
soli su un'isola
che rimane terra solo per vivere
per respirare ossigeno, il piu caldo che c'e,
che c'e.
Disperato
lo sapevo che l'avresti mangiata
il peccato della mela proibita nella gola ce l'hai
Si
la storia cosi
ripete l'incubo
del giardino enigmatico
Naufragati
senza quasi
Naufragati
senza un'ancora.
Naufragati
soli su un'isola per respirare ossigeno, il piu caldo che c'e,
che c'e
Che peccato
mi sono fermato proprio dove non c'e
neanche un ponte che sorvoli il bagnato e ci arrivi da se
oltre il mare,
si che e facile per me immaginare
che ci sono quelle terre che vorrei piu di te.
Si
lontani cosi
senza telefono
e anche un grammofono
Naufragati
senza quasi
Naufragati
senza un'ancora
Naufragati
soli su un'isola
che rimane terra solo per vivere
per respirare ossigeno, il piu caldo che c'e,
che c'e.
Disperato
lo sapevo che l'avresti mangiata
il peccato della mela proibita nella gola ce l'hai
Si
la storia cosi
ripete l'incubo
del giardino enigmatico
Naufragati
senza quasi
Naufragati
senza un'ancora.
Naufragati
soli su un'isola per respirare ossigeno, il piu caldo che c'e,
che c'e
Pappa Di Latte - Vol. II