Lirieke: Marco Carta. Ti Rincontrerò. La Donna Cannone.
Buttero questo mio enorme cuore tra le stelle un giorno,
giuro che lo faro,
e oltre l'azzurro della tenda nell'azzurro io volero.
Quando la donna cannone d'oro e d'argento diventera,
senza passare dalla stazione l'ultimo treno prendera.
E in faccia ai maligni e ai superbi il mio nome scintillera,
dalle porte della notte il giorno si blocchera,
un applauso del pubblico pagante lo sottolineera
e dalla bocca del cannone una canzone suonera.
E con le mani amore, per le mani ti prendero
e senza dire parole nel mio cuore ti portero
e non aver paura se non saro come bella come dici tu
ma voleremo in cielo in carne ed ossa, non torneremo....
Piu, uuu uuu uuu uuu na na na na na
E senza fame e senza sete
e senza aria e senza rete voleremo via.
Cosi la donna cannone, quell'enorme mistero volo,
sola verso un cielo nero s'incammino.
Tutti chiusero gli occhi nell'attimo esatto in cui spari,
altri giurarono e spergiurarono che non erano rimasti li.
E con le mani amore, per le mani ti prendero
e senza dire parole nel mio cuore ti portero
e non aver paura se non saro come bella come dici tu
ma voleremo in cielo in carne ed ossa, non torneremo....
Piu, uuu uuu uuu uuu na na na na na.
E senza fame e senza sete
e senza aria e senza rete voleremo via.
Gewilde versoeke