Lirieke: Luca Barbarossa. Italiani D'america.
Figlio d'italiani d'America
mio padre e arrivato qua
che era ancora un ragazzino
cosi tanto tempo fa
sulle spalle di suo padre
guardava i grattacieli
e gli chiedeva sempre
ma sono proprio veri?
Ed io ho un cognome italiano
mentre il nome e di qui
insieme hanno un suono strano
come tutto quanto qui
ha un odore di lontano
di cinema e di pizzeria
ha un odore di persone
che un giorno sono andate via
E la lingua non la so parlare
se non fosse per mia madre
certe volte li in cucina
lei si mette a canticchiare
vecchie melodie italiane
di quel festival dei fiori
non capisco le parole
non capisco i suoni
Ma quando parla d'amore
allora parla italiano
e cerca vecchie parole
per portarmi lontano
e con la luna e col sole
lei mi parla piu piano
e mentre mi chiama amore
lei mi tiene la mano
mi tiene la mano
Di storie ne conosco cento
di dolore e di spavento
e di porti e lampare
passaggi in bastimento
e di parenti lontani
che e Natale se li sento
da un paese di limoni
che non ho visto mai
Ma riconosco i sapori
abitudini e profumi
messi su fotografie
che non hanno mai i colori
e quando giocano a pallone
sul balcone ho un tricolore
e mio padre in canottiera
che ancora si commuove
Quando parla d'amore
allora parla italiano
e cerca vecchie parole
per portarla lontano
e con la luna e col sole
lui le parla piu piano
mentre la chiama amore
lui le tiene la mano
le tiene la mano.
(Grazie ad andrea per questo testo)
mio padre e arrivato qua
che era ancora un ragazzino
cosi tanto tempo fa
sulle spalle di suo padre
guardava i grattacieli
e gli chiedeva sempre
ma sono proprio veri?
Ed io ho un cognome italiano
mentre il nome e di qui
insieme hanno un suono strano
come tutto quanto qui
ha un odore di lontano
di cinema e di pizzeria
ha un odore di persone
che un giorno sono andate via
E la lingua non la so parlare
se non fosse per mia madre
certe volte li in cucina
lei si mette a canticchiare
vecchie melodie italiane
di quel festival dei fiori
non capisco le parole
non capisco i suoni
Ma quando parla d'amore
allora parla italiano
e cerca vecchie parole
per portarmi lontano
e con la luna e col sole
lei mi parla piu piano
e mentre mi chiama amore
lei mi tiene la mano
mi tiene la mano
Di storie ne conosco cento
di dolore e di spavento
e di porti e lampare
passaggi in bastimento
e di parenti lontani
che e Natale se li sento
da un paese di limoni
che non ho visto mai
Ma riconosco i sapori
abitudini e profumi
messi su fotografie
che non hanno mai i colori
e quando giocano a pallone
sul balcone ho un tricolore
e mio padre in canottiera
che ancora si commuove
Quando parla d'amore
allora parla italiano
e cerca vecchie parole
per portarla lontano
e con la luna e col sole
lui le parla piu piano
mentre la chiama amore
lui le tiene la mano
le tiene la mano.
(Grazie ad andrea per questo testo)
Luca Barbarossa
Ander uitvoerders
Gewilde versoeke
Onlangse versoeke