Lirieke: Laghetto. Pocapocalisse. Per Un Estinzione Umana Eco-sostenibile.
n e vero che sono cattivo come dici, appartengo solamente alla razza umana, e mi sono mangiato un pezzo della coscia, e non era niente male, niente male.
ho dedotto che la mia fine e' il mio principio, prova ne e' il fatto che ognunque io utilizzi spessamente congiunzioni articolate e altri avverbi a caso tipo stupendevolmente [come dice carmen consoli] attraverso i quali mostro scaltritudine [intelligenza] con cui illustrero la nuova missione, la mia soluzione, per un estinzione della popolazione
Mi mangio le unghie, mi mangio le mani, mi mangio gli occhi e la cassa toracica.
Non consumero' piu niente che non sia me stesso
Per cacciare le ossessioni mi divoro gli organi, per cercare di sparire consumero' la presenza fisica, per distruggere il rimorso mi sono morso le mani e poi un polso ed ho affondato fino all'osso
Non consumero' piu niente che non sia me stesso
E mentre pratico questo divertissement dell'autoantropofagia, e mentre autosuicido il mio corpo col cannibalismo di me stesso riconosco in esso l'inequivocabile soluzione finale alla seguente lista di problemi del mondo che vado ad enunciare: l autosufficienza - la sovrappopolazione - l'esaurimento nervoso e delle risorse denergia - la lotta al consumismo - la polluzione - l'uomo fa cagare e dobbiam mandarlo via da questo mondo.
L'estinzione umana e' dunque l'unico traguardo. non consumero' piu' niente che non mi appartenga, non distruggero' piu' niente che non sia me stesso Per chi gia' si consuma ogni giorno , per chi si sfinisce ogni giorno in pasto a se stesso.
Consumarsi ogni giorno per finirsi e per sfinirsi,
digerire il proprio corpo e smaltirlo ecocompatibilmente.
Perche mi sono insostenibile, perchE' non ce la faccio piu'
Mi mordo le mani, mi mangio i gomiti, ingoio il mio collo e poi non ci sono piu'.
Laghetto
Pocapocalisse
Laghetto
Gewilde versoeke