Lirieke: Ghemon Scienz. Qualcosa Cambierà. La Gente Non Lo Sa.

Non siamo lontani,
hai sempre la stessa faccia,
sempre gli stessi segni sulle mani
le stesse rughe d'espressione come le tartarughe in migrazione
la tua vita e in monodimensione
hai solo una convinzione che sostieni e che mantieni con quelle persone
con cui non conviene che ti stressano con le parole
che ti vessano per fare gli interessi che blindano il loro posto al sole
conosco le incavature del tuo volto
zigrinature che sono sparse sul tuo corpo
mangi poche verdure, presumi troppo
ma ti accontenti troppo presto ed hai troppe paure
se la rivoluzione e personale e silenziosa trova il tempo per rischiare
perche l'educazione della gente e il solo modo per cambiare
tutto quello che per te e speciale, e per gli altri e normale.

Rit:
Tu nutri fiducia nella gente
il bello e che la gente non lo sa.
ma devi dare di piu, di piu, di piu
educarli a dare di piu, di piu, di piu
la tua rivoluzione comincia adesso
da tutta la tua gente
il bello e che la gente non lo sa
tu devi dare di piu, di piu, di piu
se vuoi cambiare dagli di piu, di piu
per respirare ancora

Non siamo lontani,
sei ancora una bambina capricciosa che si scrive sulle mani
che non pianifica l'oggi perche il domani
vuole scriverlo da sola con la tinta dei pastelli chiari
non hai mai accettato quelle vipere
che scopano col capo solo per avanzare di grado
ma trovi la forza per resistere
hai una vita nel tuo grembo e il tuo futuro non va licenziato
hai sempre le vertigini, gli occhi verdi, le scocche rosse tutte piene di lentiggini
tu che vuoi farti valere con i tuoi simili
non oltrepassi il bordo perche cozzi coi tuoi limiti
se la rivoluzione e personale e silenziosa trova il tempo per rischiare
perche l'educazione della gente e il solo modo per cambiare
tutto quello che per te e speciale, e per gli altri normale.

Rit.

Stamattina avro la forza di combattere
il mio sorriso zittira le loro chiacchiare
la mia rivoluzione e in silenzio,
la mia rivoluzione sta dentro e adesso.
Stamattina avro la forza di combattere
il mio sorriso zittira le loro chiacchiare
la mia rivoluzione e in silenzio,
la mia rivoluzione sta dentro e adesso.

(Grazie a virgilio per questo testo)