Lirieke: Paolo Conte. Danza Della Vanità.
:
Traballera
tutto il palcoscenico,
si tingera
di un colore panico,
scatenera
un ritmo torrido,
e buttera
la danza della vanita
si guardera
in un vetro torbido,
si grattera
in un gesto intimo,
si piacera
fino a un certo punto ma,
riprendera
la danza della vanita
le mani
dove metto le mani ma
sorriso
dove metto il sorriso ma
se a qualcuno interessera
ba da ba di
di da du du da
da du du da du da
le mani
dove metto le mani ma
sorrido
dove metto il sorriso ma
se a qualcuno interessera
si umiliera
in un gesto timido,
si grattera
un prurito torrido,
si guardera
nello specchio panico,
e chiudera
la danza della vanita
(Grazie a Patrizia per questo testo)
Traballera
tutto il palcoscenico,
si tingera
di un colore panico,
scatenera
un ritmo torrido,
e buttera
la danza della vanita
si guardera
in un vetro torbido,
si grattera
in un gesto intimo,
si piacera
fino a un certo punto ma,
riprendera
la danza della vanita
le mani
dove metto le mani ma
sorriso
dove metto il sorriso ma
se a qualcuno interessera
ba da ba di
di da du du da
da du du da du da
le mani
dove metto le mani ma
sorrido
dove metto il sorriso ma
se a qualcuno interessera
si umiliera
in un gesto timido,
si grattera
un prurito torrido,
si guardera
nello specchio panico,
e chiudera
la danza della vanita
(Grazie a Patrizia per questo testo)
Conte Paolo
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