Lirieke: Banco Del Mutuo Soccorso. Darwin. Cento Mani E Cento Occhi.
(musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi)
Laggiu altri ritti vanno insieme
insieme stan cacciando carni vive
bocche affamate braccia forti
scagliano selci aguzze con furore
devo fuggire o farmi piu dappresso a loro
Sulla tua canna mi offri carni
che non ho certo conquistato io con la mia forza
che gesto e questo non s'addice a un forte
la preda e vostra e dunque vostro e il grasso pasto
Di cento mani e la mia forza
e cento occhi fanno a noi la guardia
tu sei da solo
La nostra forza e in cento mani
e cento occhi fanno a noi la guardia
tu sei da solo
Tu ora se vuoi puoi andare
oppure restare e unirti a noi
E da un branco una tribu che va
da un villaggio una citta
gente che respira a tempo
uomini rinchiusi dentro scatole di pietra
dove non si sente il vento
Ma la voglia di fuggire che mi porto dentro
non mi salvera
Fate cerchio intorno ai fuochi presto
presto con le pietre presto
che siamo pronte taglienti e aguzze
altri mani uccideranno e ci sara piu cibo
Ma la voglia di fuggire che mi porto dentro
non mi salvera
Banco Del Mutuo Soccorso
Da Qui Messere Si Domina L
Banco Del Mutuo Soccorso
Gewilde versoeke