Lirieke: Andrea Bocelli. Brindisi.
Libiamo, libiamo ne'lieti calici
che la belleza infiora.
E la fuggevol ora s'inebrii
a volutta.
Libiamo ne'dolci fremiti
che suscita l'amore,
poiche quell'ochio al core omnipotente va.
Libiamo, amore fra i calici
piu caldi baci avra.
Tra voi tra voi sapro dividere
il tempo mio giocondo;
Tutto e follia nel mondo cio
che non e piacer.
Godiam, fugace e rapido
e'il gaudio dell?amore,
e'un flor che nasce e muore,
ne piu si puo goder.
Godiam c'invita un fervido
accento lusighier.
(Godiamo, la tazza e il cantico
la notte abbella e il riso;
in questo paradiso ne sopra il nuovo di.)
La vita e nel tripudio
quando non s'ami ancora.
Nol dite a chi l'ignora,
e' il mio destin cosi ...
Godiamo, la tazza e il cantico
la notte abbella e il riso;
in questo paradiso ne sopra il nuovo di.
che la belleza infiora.
E la fuggevol ora s'inebrii
a volutta.
Libiamo ne'dolci fremiti
che suscita l'amore,
poiche quell'ochio al core omnipotente va.
Libiamo, amore fra i calici
piu caldi baci avra.
Tra voi tra voi sapro dividere
il tempo mio giocondo;
Tutto e follia nel mondo cio
che non e piacer.
Godiam, fugace e rapido
e'il gaudio dell?amore,
e'un flor che nasce e muore,
ne piu si puo goder.
Godiam c'invita un fervido
accento lusighier.
(Godiamo, la tazza e il cantico
la notte abbella e il riso;
in questo paradiso ne sopra il nuovo di.)
La vita e nel tripudio
quando non s'ami ancora.
Nol dite a chi l'ignora,
e' il mio destin cosi ...
Godiamo, la tazza e il cantico
la notte abbella e il riso;
in questo paradiso ne sopra il nuovo di.
Andrea Bocelli
Gewilde versoeke