Lirieke: Amir. Cose Da Dire.

La rabbia di chi non ha scelta
porta la gente a perdere il controllo
ferite aperte sulla testa ma non me ne accorgo
non passo questa bomba me la fumo fino al filtro
e non smetto paranoie me le vivo e le registro
e non voglio farvi pena queste facce da cazzo
il primo che parla male adesso prendo e lo ammazzo
questo e Amir giu nella versione piu cruda
una donna che mi bacia poi mi giro e mi sputa
credo nella forza che mi ha dato mia madre
l'orgoglio di chi soffre ma non sta li a guardare
(?) con me stesso ce l'ho scritto sul volto
ho ucciso il mio personaggio sono un morto e risorto
e non vendo piu il mio cuore per un paio di ali
e non voglio piu sorrisi e non accetto regali
salgo sul mio trono pure senza (?)
dopo aver fatto lo schiavo qua tra mille lavori

Rit x2
Mille cose da dire
mille cose fare
mille cose che stringo e che non posso lasciare
queste storie mi cercano e non posso scappare
solo strada facendo le potro raccontare

Ho visto gente che fino a ieri neanche mi salutava
e da quando il mio nome e in giro qua mi abbraccia mentre sbavo
storie incandescenti questa (?)
e non gioco sporco qua la mia coscienza si lava
cammino a testa alta non ho debiti in giro
non ho crediti in giro e se non credi mi giro
prendo la mia strada al buio senza respiro
sono senza rimorso io lo affronto il destino
e non sono la vittima io sono il mirino
il pas per il paradiso il gas nel vostro accendino
e pure se sto a pezzi puoi incontrarmi che rido
e non subisco decido non lo rischio il suicidio
questa vita bara spara manda al creatore
io non cambio opinione quando manca l'amore
e non trovo piu motivi qua per starmene buono
e stai sbagliando di grosso ora se pensi che gioco

Rit x2
Mille cose da dire
mille cose fare
mille cose che stringo e che non posso lasciare
queste storie mi cercano e non posso scappare
solo strada facendo le potro raccontare

Ho cercato il rispetto qua ho pregato ho sofferto
e c'ho sempre rimesso per mostrare il mio affetto
vivo con le grida negli orecchi e c'e l'eco
di chi il silenzio infame lo fa solo da dietro
come mio padre non parlo non vedo e non sento
a costo di farmi chiudere per anni la dentro
e come zio sai sto meglio dentro che fuori
se e di merda la gente che ho incontrato la fuori
quando la strada giusta e sempre troppo in salita
e non c'e posto per me se un altro Giuda alla guida
tiro dritto pure a piedi scalzi cammino
e lascio segni su questi muri lungo il cammino
incontro tanta gente ognuno lascia qualcosa
chi un abbraccio uno sguardo chi una bomba inesplosa
solo pure se sto in mezzo a mille persone
solo strada facendo avro la mia soluzione

Rit x2
Mille cose da dire
mille cose fare
mille cose che stringo e che non posso lasciare
queste storie mi cercano e non posso scappare
solo strada facendo le potro raccontare

(Grazie a Gio per questo testo)